In passato lo zafferano veniva custodito gelosamente nelle casseforti, questo perchè i trafficanti di merci avevano attribuito a questa spezia un valore inestimabile, tanto da considerarla infatti preziosa come l’ oro e dai tempi antichi ad oggi è cambiato ben poco, alcuni supermercati proteggono ancora lo zafferano tenendolo sottochiave, a volte infatti capita di trovare scritto sopra gli scaffali delle spezie: “Per acquistare lo zafferano chiedere alla cassa”, ovviamente non stiamo parlando delle bustine di grande distribuzione industriale ma di quel tipo di zafferano che come il nostro si differenzia per aroma e proprietà. Un’ altra cosa che nei secoli è rimasta invariata è la lavorazione a livello agricolo, il terreno per dare alla luce questo piccolo miracolo, ha bisogno di attrezzi semplici come la zappa, il rastrello e tanta forza di volontà. Lo zafferano è sacrificio e pazienza perchè per renderlo buono si deve semplicemente faticare, proprio come si faceva durante il Medioevo, senza l’ agevolazione delle innovazioni agricole.

De.Co sigla che sta per Denominazione Comunale, rappresenta il riconoscimento che il Comune attribuisce ad alcuni prodotti di tipo alimentare e non solo. Questo marchio di garanzia è utile perchè permette ai Comuni di avere la facoltà di disciplinare in materia di valorizzazione le attività agroalimentari tradizionali. La garanzia De.Co. quindi, dimostra l’origine locale del prodotto, ne racconta e fissa la sua composizione e ne garantisce gli ingredienti ai produttori del territorio e ai consumatori, pertanto il Comune di Amatrice ha conferito all’ Azienda Agricola Orelli Pierpaolo il riconoscimento di Zafferano Puro di Amatrice.